In questa pagina si può ascoltare la ben nota sequenza di inni che accompagna le nostre occasioni d'incontro più importanti. E ci sono anche alcune curiosità, non solo musicali.
Qui di seguito : Onore alle bandiere .
Ed ora, qualche approfondimento e qualche curiosità.
Abbiamo ascoltato l'inno di Mameli chissà quante volte nella nostra vita , con partecipazione sincera o distrattamente, in occasioni impotanti , tristi, gioiose, commoventi , coinvolgenti.
Il video che segue, tratto da una vecchia registrazione RAI, presenta qualche motivo di interesse e , perchè no, di curiosità : è interpretato, fra gli altri, dai bambini del Piccolo Coro dell'Antoniano, con ingenuità e freschezza , ma, soprattutto, propone la versione completa del testo, che in pochi ricordiamo. Vale la pena di ascoltarlo.
Non si può dir gran che di nuovo sull' Inno d' Europa, adattamento dell' ultimo movimento (Ode an die Freude) della Nona Sinfonia di Beethoven.
Ma il video che segue forse non è così conosciuto da non poter costituire una sorpresa .
Tutti sappiamo che l'inno ufficiale del Rotary era, sino al 2015, un arrangiamento della marcia dell'ouverture dell'Egmont di Ludwig van Beethoven (all'incirca gli ultimi novanta secondi dell'intero brano). Per gli amanti del genere, ecco una storica registrazione dell'intera ouverture, con un giovane Sergiu Celibidache che , nel 1950 , dirige la Berliner Philarmoniker fra le rovine della sala ancora distrutta dai bombardamenti. ( Dal 2015 l'inno uffificiale è ancora un brano tratto dall'Egmont , non più dall'ouverture ma dall' etr'acte nr.3)
Parlando di inni rotariani, ecco un ormai storico documento del 1957, sbucato dagli smisurati archivi dell'amico Baiotti : "Songs for the Rotary Club". In questo libro, pubblicato dal Rotary International, si trovano centinaia di testi di inni e musiche da cantare in diverse occasioni di incontri rotariani. Vi si trovano non solo canti istituzionali ( WELCOME TO GOVERNOR " We will sing a tuneful welcome - To our Governor tonight - That's a way we have at Rotary - To bring visitors delight ... " ) ma anche canzoni patriottiche e popolari ( SANTA LUCIA "Hark, how the saylor's cry - Joyously echoes nigh : - Santa Lucia ! Santa Luciia .... ) o ancora ( OH! SUSANNA " I came to Alabama wid - My banjo on my knee - I'm g'wan to Lou'siana - My true love for to see.. ) per finire con alcuni inni nazionali. No, peccato, non c'è quello italiano.
Ma è un documento che va visto, con qualche sorriso, forse, ma con altrettanta attenzione e rispetto.
Per finire, una versione ancor meno conosciuta dell'Inno alla Gioia , visibile qui ►